Prima ancora di prepare l’itinerario alla scoperta della Costiera Amalfitana, bisogna affrontare il problema principale.
Come percorrere i 55 km della statale 163 lungo la quale si snoda questa terra magica?
Ci sono 4 diverse e possibili soluzioni
1. Affidarsi al trasporto pubblico
I diversi borghi che si affacciano lungo la Costiera Amalfitana sono collegati dalla linea di pullman Sita, che si muove lungo la statale 163 e anche nelle zone dell’entroterra con corse abbastanza frequenti (per maggiori informazioni su orari delle corse, consulta il sito ufficiale https://www.sitasudtrasporti.it/orari).
PRO – Senza alcun dubbio, questa soluzione di viaggio è quella più economica: il biglietto di linea è contenuto e consente di non dovere affrontare il costo del noleggio di un auto/scooter; senza considerare che si evita di dovere pagare il prezzo (veramente salato) del parcheggio!
CONTRO – Servirsi del trasposto pubblico significa essere inevitabilmente vincolati agli orari delle corse, un problema per chi ha poco tempo a disposizione. Tra l’altro, negli orari di punta (da mezzogiorno in poi) si rischia di rimanere imbottigliati nel traffico per ore e ore.
2. Noleggiare un auto
Altra possibile soluzione per esplorare la Costiera Amalfitana è noleggiare un auto a Napoli (all’aeroporto o nei pressi della stazione centrale) e proseguire verso Salerno: in un’oretta si arriva a Vietri sul Mare, porta di accesso lungo i 55 km della Costiera.
PRO – L’auto consente di ottimizzare il tempo a disposizione, specie quando è poco, e di organizzare in completa autonomia l’itinerario di viaggio lungo la Costiera.
CONTRO – Se si sceglie questa soluzione di viaggio, bisogna essere consci dei due principali rischi ai quali si va incontro
– Il costo del parcheggio presso i diversi borghi della Costitera è veramente alto: si arriva persino a spendere 5-8€ all’ora!; a conti fatti, a fine giornata si potrebbe avere speso dai 30 € in su solo per la sosta dell’auto nei parcheggi
– Nelle ore di punta e nei periodi di alta stagione, è impossibile non rimanere bloccati nel traffico
3. Salpare sul traghetto
I borghi che si affacciano sulla Costiera sono collegati da frequent corsi di traghetti.
PRO – Il prezzo delle corse è economico in confronto a quello che si pagherebbe per parcheggiare di volta in volta l’auto nei diversi borghi della Costiera.
CONTRO – Anche in questo caso, come per il trasporto pubblica con il pullma Sita si rimane vincolati agli orari delle corse.
Contro: vincoli degli orari
4. Noleggiare uno scooter
Tra tutte le soluzioni di viaggio possibili alla scopera della Costiera Amalfitana, quella che consigliamo è il noleggio di uno scooter.
L’uso dello scooter consente di viaggiare in completa autonomia, di ottimizzare i tempi; non si pone peraltro il rischio di rimanere imbottigliati nel traffico e di dovere affrontare l’ansia di trovare uno spazio libero per il parcheggio.